martedì 23 marzo 2010

CITTA'

Città
china su carta 19x29.7
2006

Oggi presento un'altra città, realizzata con pennino su un foglio di carta e ispirata ,nei temi che vi sono nascosti in parte al suo interno, a Barcellona. Rispetto alle precedenti (1,2) che ho mostrato il tratto è finissimo e l'abitato comune non è più formato da un singolo tratto ma da una linea chiusa generando una confusione di bianchi e neri, edifici e spazi ancora maggiore. Sono mantenuti come nella città blu alcuni luoghi tipici. Il gioco è sempre quello di mettere in evidenza estremizzandoli i problemi delle città, l'apparente ordine di piani regolatori che col passare del tempo sembrano in realtà disposizioni casuali poiché vanno a inserirsi in diversi contesti. In queste opere l'incertezza è solo apparente, è il seme generatore, il tutto poi si forma in relazione a ciò che ha intorno nel momento della sua genesi, per perdersi nelle successive stratificazioni. Buon giro per le viuzze, dunque.

domenica 21 marzo 2010

SITUAZIONE INQUIETA

Situazione Inquieta
olio su tela 30x30
2008

Nel solito spazio, una cascata mostruosa e antropomorfa di vernice nera precipita sul pavimento formando una pozzanghera nera. Sulla parete grigia una macchia, un'ombra di uomo, il mostro con la sua ombra va a incutere timore a un essere umano "alien"ato che fugge radente alla parete.

giovedì 4 marzo 2010

WORK ZRAWHCS INK O L'ASSOLUTO TRAMITE L'ASSURDO

WORK ZRAWHCS INK
china su carta 29.7x21
2005

L'arte moderna tra i suoi anfratti ha il dialogo con l'assoluto tramite l'assurdo. Il mondo in senso fisico e l'esistenza in senso metafisico e psicologico sono varie volte raccontate attraverso il paradosso e il non senso. Come mi è capitato di vedere recentemente in uno spettacolo al teatro Franco Parenti di Milano, la musica di Kagel dissonante, che racconta del tempo, dei timbri e dei loro rapporti fa da guida e viene mimata dal mimo, in quel caso Bustric, portandolo a compiere gesti imprevisti e insensati. Su una scogliera un uomo nudo contempla il cielo (la musica) e chiede al suo bambino ancorato alla realtà e vestito in modo invernale di farlo a sua volta, quest'ultimo tuttavia gli chiede perché sia nudo.

mercoledì 3 marzo 2010

BALLANDO SOTTO LE STELLE

Dervisci
acquerello e china su carta 17x21
2008

In un periodo di grande passione, che permane tutt'ora, nei confronti di Hugo Pratt e da qui al fumetto, in un viaggio nell'oriente subrusso, verso la casa dorata di Samarcanda, vidi dall'alto Corto Maltese sul tetto spiare le danze allucinogene di due dervisci mentre altri due complottanti si accorsero che il nostro eroe li stava spiando. Un cortile geometrico, un acquerello che fa da contrappunto alla sottile linea di china. Un omaggio al fumetto, al romanzo d'avventura e allo stile economico.