Città
china su carta 19x29.7
2006
Oggi presento un'altra città, realizzata con pennino su un foglio di carta e ispirata ,nei temi che vi sono nascosti in parte al suo interno, a Barcellona. Rispetto alle precedenti (1,2) che ho mostrato il tratto è finissimo e l'abitato comune non è più formato da un singolo tratto ma da una linea chiusa generando una confusione di bianchi e neri, edifici e spazi ancora maggiore. Sono mantenuti come nella città blu alcuni luoghi tipici. Il gioco è sempre quello di mettere in evidenza estremizzandoli i problemi delle città, l'apparente ordine di piani regolatori che col passare del tempo sembrano in realtà disposizioni casuali poiché vanno a inserirsi in diversi contesti. In queste opere l'incertezza è solo apparente, è il seme generatore, il tutto poi si forma in relazione a ciò che ha intorno nel momento della sua genesi, per perdersi nelle successive stratificazioni. Buon giro per le viuzze, dunque.